“Eterno come la notte”  Krisha Skies | Recensione

“Eterno come la notte” Krisha Skies | Recensione

Oggi partecipo al review party con la recensione per il libro “Eterno come la notte” di Krisha Skies, insieme a I miei magici mondi, Everythingtellstales, On Rainy Days, Silvia tra le righe, The Carly Library.

Trama “Eterno come la notte”

La diciottenne Hajnalka, aristocratica erede della Marca di Fayan, ha solo due obiettivi nella vita: seguire alla lettera i dettami della religione del Dio della Luce e dare un erede al giovane sposo, quartogenito del Principe Protettore di Zaravija. Quando, durante le festività organizzate dal Principe per l’inizio della primavera, incontra gli occhi d’argento di Mihàly Rostslav, tutti i suoi buoni propositi rischiano, però, di crollare. Per lei Mihàly è il male, il demone che l’ha marchiata con un morso. Hajnalka lo detesta con tutta se stessa, e non riesce a perdonarsi di provare attrazione per quell’essere immortale che muta aspetto al sorgere e al calare del sole. Di giorno è un giovane seducente dal volto d’angelo, di notte invece assume le sembianze di un uomo possente e sensuale dai lunghi capelli neri e dallo sguardo gelido.
Dal canto suo, anche Mihàly mal sopporta la vicinanza di Hajnalka. Dopo aver ceduto all’istinto e aver assaggiato il suo sangue, due anni prima, è caduto in disgrazia presso il suo stesso casato perdendo titoli e prestigio. Adesso è costretto a rappacificarsi pubblicamente con lei per compiacere il fratello maggiore, Andràs Rostslav. Mihàly la detesta, disprezzandone l’intransigenza, ma nello stesso tempo desidera ferocemente farla sua, possederla. Non si aspetta, durante la permanenza nella dimora del Principe Protettore, di ritrovarsi legato proprio a lei mediante un’oscura e potente magia di sangue.

E per di più mentre misteriosi demoni della sua stessa razza attaccano il castello, facendo strage degli abitanti. Insieme ad Hajnalka e ai pochi sopravvissuti, Mihàly dovrà mettersi in salvo e cercare di dare un nome a nemici senza volto che sembrano nutrire un interesse particolare per la ragazza e per il suo sposo. Ma allearsi con l’oggetto dei suoi desideri non sarà facile, soprattutto quando l’attrazione rischierà di diventare insostenibile…

eterno come la notte

Commento

Il libro è un misto fantasy romance con diversi elementi dark secondo me. Sono sincera: non è esattamente il genere di libro che avrei letto normalmente ma sono contenta di averlo fatto perché mi ha tenuta incollata alle pagine fino alla fine. I misteri, i tradimenti, le bugie e gli intrighi presenti mi hanno incuriosita dall’inizio fino alla fine . Persino dopo aver girato l’ultima pagina, volevo leggere ancora per capire cosa potevano fare i personaggi.

Hajnalka è una giovane donna che vede il suo destino legato a un ragazzo troppo giovane per essere davvero suo marito. Inoltre viene perseguitata continuamente dai ricordi del passato e dai suoi sentimenti che reputa un peccato ignobile quasi. E’ una donna forte che però è stata cresciuta con il continuo desiderio di essere ammirata e benvoluta dal padre. Alla fine si rende conto che quasi nessuno la vuole davvero per come è lei e che non può fidarsi di nessuno.

Mihàly è una creatura demoniaca che di notte si trasforma in un essere bello, forte che è capace di ammaliare chiunque. Ha fatto un errore, assaggiare il sangue di Hajnalka e quello gli è bastato per cadere in disgrazia. Allo stesso tempo però non può fare a meno di non desiderare quella giovane donna, non solo per la sete del suo sangue.

Infatti l’attrazione tra loro va oltre il semplice richiamo del sangue. Il rapporto nasce piano piano dando spazio all’amicizia, alla fiducia, al desiderio di aiutare e stare accanto all’altro. Questo dettaglio mi è piaciuto perché ha reso più realistico il tutto. Non ci sono state forzature ma hanno seguito un percorso che comprende: perdono, fiducia, accettare l’altro e la sua natura.

Il comportamento di Mihàly, per quanto sia in forte contrasto con quello che piace a me solitamente nei libri, è altrettanto realistico e coerente. Ho compreso quanto fatto da lui perché è una creatura demoniaca e quindi il suo modo di essere è in parte condizionato da ciò che è davvero. Infatti solo con Hajnalka riesce a trattenersi per un po’. Egli stesso dice che è davvero difficile e deve combattere contro il suo istinto di predatore. L’autrice ha delineato bene questi tratti perché il comportamento di entrambi i protagonisti non risultasse assurdo. Infatti, è sempre coerente e in linea con ciò che sono davvero i personaggi.

Gli intrighi, gli ambienti fantasy, le creature con le loro particolarità e i loro poteri hanno fatto sì che il mondo creato da Krisha Skies fosse intrigante e pieno di mistero. I dettagli forniti mi hanno permesso di immaginare quel mondo in modo vivido, reale, come se avessi una fotografia davanti a me.

Lo consiglio per chi ama il genere e per chi si lascia trasportare da misteri e intrighi.

Link per il libro –> Eterno come la notte

Per altre recensioni –> Recensioni

Liv

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