Tempesta solare, pezzi di Sole lanciati nell’Universo

Tempesta solare, pezzi di Sole lanciati nell’Universo

Tempeste solari

Sentiamo a volte parlare di tempesta solare, evento che può distruggere ogni apparecchio elettromagnetico, idea che dà poi vita a film di tipo apocalittico; tuttavia cosa è davvero? E quale può essere il suo danno sulla Terra?

Cosa è una tempesta solare

Una tempesta solare è un disturbo della magnetosfera terreste, di carattere temporaneo, causato dall’attività solare e ovviamente rilevabile in ogni punto sulla Terra dai magnetometri.

La magnetosfera è quella regione di spazio attorno alla Terra dove il campo magnetico generato da essa domina e influenza il moto delle particelle cariche presente. La tempesta solare quindi è un evento che dura un tempo limitato e variabile, che dipende solo dall’attività solare, disturbando l’equilibrio della magnetosfera.

Cosa accade durante una tempesta solare

Quando il Sole produce forti emissioni di materia dalla sua corona e genera un vento solare pieno di particelle ad alta energia indirizzate verso la Terra, avviene ciò che chiamiamo tempesta solare. 

La corona, la parte più esterna dell’atmosfera del Sole, produce emissioni e spara a tutta velocità nello spazio particelle cariche. Quando queste vengono indirizzate verso la terra, influenzano le correnti elettrice della ionosfera e ovviamente disturbano la magnetosfera. 

Possono durare alcune ore o persino alcuni giorni, dipende dall’attività solare e da quanta massa viene lanciata nell’universo. 

Perché crea dei danni

Tutta la materia che viene espulsa dal Sole è fatta di particelle ad alta carica. L’atmosfera terrestre fa da barriera e ferma la maggior parte, creando così uno scudo per le persone. Tuttavia per gli astronauti che lavorano nello spazio, alcune di queste particelle possono creare danni permanenti come mutazioni dei cromosomi, malattie come cancro e in alcuni casi possono essere così forti da essere mortali. 

Comunicazioni, apparecchi e interferenze 

I sistemi di comunicazioni usano la ionosfera per riflettere i segnali radio. Siccome le particelle che arrivano durante una tempesta solare sono ionizzate influenzano l’equilibrio della ionosfera provocando così delle interferenze radio a tutte le latitudini. 

I radar possono essere colpiti e a volte persino le onde corte terra-aria. 

I sistemi come il GPS possono subire gravi danni durante una tempesta, in quanto usano i satelliti che possono essere danneggiati o messi fuori uso temporaneamente. Infatti questi rischiano di essere spostati e mandati fuori dalla normale orbita a causa del vento solare, o di perdere alcuni componenti data la loro vulnerabilità. 

Il  sistema elettrico può essere danneggiato perché il campo magnetico crea corrente attorno ai fili, quindi per quanto l’oscillazione sia minima, possono smettere di funzionare. Motivo per il quale si tende sempre più spesso di mettere i fili sottoterra, essendo in questo modo più protetti. 

I film stile apocalisse, possibile realtà o fantascienza?

Le tempeste solari, così come tanti altri eventi naturali, sono stati usati nel corso degli anni per creare film apocalittici dove si creano blackout disastrosi che portano alla distruzione di intere città a volte. Questa idea è pura fantascienza o ha delle fondamenta reali? 

Abbiamo detto cosa sono le tempeste solari e quali possono essere i loro danni. Pensiamo che una tempesta inizi adesso. La luce impiega circa 8 minuti per arrivare sulla terra, quindi le particelle cariche a breve inizieranno a colpire l’atmosfera terrestre. Cosa succede? I satelliti possono perdere le comunicazioni con la terra e andare fuori rotta, il gps non funziona e quindi non abbiamo modo di tracciare nessuna posizione e neanche di usare il famoso navigatore della macchina.

Gli astronauti che lavorano nello spazio sono esposti quasi completamente alla pioggia di particelle cariche e a seconda delle protezioni e dell’intensità, rischiano la loro incolumità fisica. Una volta colpita l’atmosfera, il campo magnetico della Terra subisce un’oscillazione mentre le particelle vengono ionizzate creando quelle bellissime aurore boreali che amiamo. Il sistema elettrico può essere danneggiato quindi ci può essere un eventuale black out. Questo significa niente televisione, niente internet, niente comunicazioni, niente apparecchi elettrici. Semafori fuori uso, macchine che non sanno dove andare, possibili incidenti, ospedali in crisi con pazienti che hanno bisogno di apparecchi che li tengano in vita. Uno scenario da film e da paura vero? 

Tutto questo può succedere, è un sistema di causa-effetto dove basta una alterazione per iniziare un effetto domino. Quando accadrà? Davvero accadrà? Nessuno può rispondere perché nessuno può controllare il Sole e la sua attività. Tuttavia intere squadre di scienziati in tutto il mondo osservano ogni istante il Sole e ciò che avviene e anche se non possono fermarla, possono comunque monitorare e dare delle protezioni. 

Gli astronauti di certo non stanno nello spazio senza tute, quindi per quanto siano esposti, hanno sempre un piano di protezione. L’atmosfera blocca gran parte delle radiazioni quindi quando arrivano sulla Terra, le particelle non sono mortali per le persone. Ospedali, esercito, polizia, e tutte le istituzioni di vitale importanza hanno generatori di emergenza quindi la corrente che va via di certo non impedisce a un chirurgo di portare a termine un intervento e non uccide le persone che vivono grazie ad apparecchi elettronici.

I semafori fuori uso possono essere un problema nella grandi città, ma c’è sempre il codice della strada e l’intelligenza delle persone a guidare le macchine. Quindi i danni ci possono essere, molto importanti ovviamente, tuttavia viviamo in un mondo dove preferiamo prevenire quindi abbiamo sistemi e mezzi che ci permettono di continuare le nostre attività, anche durante una tempesta solare. Che questa bruci la Terra, rimane ancora da dimostrare. 

Prima di venire assaliti dal panico, ricordate che sono eventi naturali e che i film ingigantiscono ciò che è possibile. Le fondamenta sono vere, gli sviluppi un po’ romanzati. E ovviamente il panico non aiuta mai in nessuna circostanza. 

Liv

Le informazioni sono prese dal web, analizzate e riscritte da me. Non sono una fisica e un’esperta, quindi si prega di non prendere alla lettera la riflessione e di far presente eventuali errori o informazioni incomplete. 

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