La prima targa automobilistica

La prima targa automobilistica

La targa automobilistica

Una targa d’immatricolazione è una placca di metallo o plastica, fissata a un veicolo tramite un supporto. Sulla sua superficie viene riportata una combinazione di cifre o lettere che è in grado di identificare in modo univoco il veicolo.

Storia della targa

In origine la targa era nominata “placca numerata” ed è stata inventata dai francesi il 14 agosto 1893 quando fu imposta per a Parigi per tutte le vetture pubbliche. Prima, nello Stato Pontificio, c’era una disposizione del febbraio 1851 che obbligava i possessori di veicoli a usare una targa di ottone con cifre e lettere in rilievo su uno sfondo di colore diverso per ogni Legazione. Questo era utile per impedire ai ladri di trasportare la refurtiva con veicoli rubati.

Gli altri paesi seguirono a ruota l’esempio della Francia e nel 1896 la Germania introduce la targa, poi è il turno dell’Italia nel 1898 nel comune di Milano. Nel 1901 compare per la prima volta nello stato di New York invece.

La targa nel mondo

Italia

Per l‘Italia le targhe sono cambiate nel corso degli anni: 
1905- le targhe diventano solo numeriche e usano le lettere della provincia di appartenenza. 
1965- cambia il materiale da metallo a plastica, le targhe restano numeriche ma il numero viene preceduto da una lettera. La prima targa di questo genere viene messa a Milano ed era A00000.


1985- le targhe tornano di metallo e usano la scritta nera su sfondo bianco. 
1994- sparisce la sigla provinciale 
1999- compare la targa come è conosciuta oggi. 

Federazione Russa 

L’attuale sistema prevede che la targa sia composta da una lettera seguita da tre cifre e altre due lettere alla fine mentre per i rimorchi sono quattro cifre e due lettere. Per facilitare la lettura all’estero vengono usate solo lettere dell’alfabeto cirillico che sono presenti anche nell’alfabeto latino. Inoltre è presente anche la sigla internazionale RUS con la bandiera. 

Giappone

Le targhe sono con le scritte verdi su sfondo bianco

Cina

Le targhe della Cina rispettano lo standard del 1992 e sono composte da un ideogramma cinese per la provincia, una lettera dell’alfabeto latino e altri cinque caratteri tra lettere e cifre che vengono scelti in modo casuale da un computer. 


Le targhe hanno colore giallo per i veicoli cinesi grandi, colore blu per i veicoli cinesi piccoli, colore nero per veicoli degli organismi pubblici, stranieri o per Hong Kong, Macao e Taiwan. Per la polizia e l’esercito invece hanno sfondo bianco.

Unione Europea

 Lo stile comune consiste in una banda blu sulla sinistra dove è presente la sigla del paese e il simbolo dell’UE. Oltre a questo ogni stato usa una numerazione diversa e alcuni persino colori diversi come i Paesi Bassi che hanno entrambe le targhe gialle. 


Informazioni prese dal web, sito di wikipedia. Le immagini sono prese dal web.

Liv

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